B.
ineleggibile, 215 mila firme!
Manifestazione francescana a Roma
piazza S. Apostoli, il 23 marzo ore 17
Manifestazione francescana a Roma
piazza S. Apostoli, il 23 marzo ore 17
E in tutte le piazze d'Italia per realizzare la Costituzione
e far rispettare la legge del 1957 che vieta a B. l’ingresso in Parlamento
Finché c'è lotta c'è speranza!
Sabato
prossimo, 23 marzo, a Roma si svolgeranno due manifestazioni. A piazza
del Popolo una manifestazione straricca di mezzi, di denaro, di
disprezzo
per la Costituzione e di odio per la democrazia e l’indipendenza della
magistratura, quella voluta da Berlusconi (quanti dei partecipanti
saranno stati convinti da viaggio gratis, cestino-pranzo, diaria e
altre utilità?).
A piazza Santi Apostoli, invece, alle ore 17, una manifestazione francescana, senza una lira, senza organizzazione, totalmente auto-organizzata e auto-finanziata dai cittadini, chiederà la realizzazione della Costituzione e dei suoi principi di “giustizia e libertà”, e l’applicazione della legge 361 del 1957 secondo cui Silvio Berlusconi è ineleggibile in Parlamento perché beneficiario di una concessione statale (“in proprio o come amministratore”, dice la legge, quindi innanzitutto il proprietario o azionista o controllore di fatto: dunque sia Berlusconi che Confalonieri, non quest’ultimo al posto del primo, secondo l’interpretazione alla azzeccagarbugli imposta fin qui dall’inciucio nelle “Giunte delle elezioni”).
Le firme di adesione sul sito www.micromega.net hanno raggiunto, a metà pomeriggio di domenica 17 marzo, quota 215 mila. Speriamo che continuino ad aumentare, grazie al vostro impegno.
Tutti a piazza Santissimi Apostoli a Roma alle 17 di sabato 23 marzo, per la realizzazione della Costituzione e per l’ineleggibilità di Berlusconi.
Finché c’è lotta c’è speranza.
www.micromega.net
A piazza Santi Apostoli, invece, alle ore 17, una manifestazione francescana, senza una lira, senza organizzazione, totalmente auto-organizzata e auto-finanziata dai cittadini, chiederà la realizzazione della Costituzione e dei suoi principi di “giustizia e libertà”, e l’applicazione della legge 361 del 1957 secondo cui Silvio Berlusconi è ineleggibile in Parlamento perché beneficiario di una concessione statale (“in proprio o come amministratore”, dice la legge, quindi innanzitutto il proprietario o azionista o controllore di fatto: dunque sia Berlusconi che Confalonieri, non quest’ultimo al posto del primo, secondo l’interpretazione alla azzeccagarbugli imposta fin qui dall’inciucio nelle “Giunte delle elezioni”).
Le firme di adesione sul sito www.micromega.net hanno raggiunto, a metà pomeriggio di domenica 17 marzo, quota 215 mila. Speriamo che continuino ad aumentare, grazie al vostro impegno.
Tutti a piazza Santissimi Apostoli a Roma alle 17 di sabato 23 marzo, per la realizzazione della Costituzione e per l’ineleggibilità di Berlusconi.
Finché c’è lotta c’è speranza.
www.micromega.net
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