martedì 31 luglio 2012

Europa allo sconquasso?Uno peggio dell'altro:L'indiscrezione: "Draghi sotto inchiesta"

L'indiscrezione: "Draghi sotto inchiesta"

Martedì, 31 luglio 2012 - 08:19:00
mario draghi
Si addensano nubi sull'Eurotower. Il comitato di sorveglianza interna dell'Unione europea avrebbe aperto un'inchiesta su Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea. L'accusa sarebbe quella di conflitto di interessi. L'indiscrezione arriva dal quotidiano Le Temps. Tutto è partito da una denuncia del Corporate Europe Observatory (Ceo), un'organizzazione che controlla le attività di lobbyng contro l'Ue.
Secondo la Ceo, il ruolo di presidente della Bce sarebbe in contrasto con la partecipazione di Draghi al G30, che riunisce i leader del settore finanziario. Un ruolo che spingerebbe l'ex governatore di Bankitalia a "non essere totalmente indipendente" perché "il G30 ha tutte le caratteristiche di un veicolo di lobbying per le grandi banche private internazionali e il presidente della Banca centrale europea non dovrebbe esserne membro". Secondo la Ceo, dunque, la partecipazione al G30 sarebbe contraria "alle regole etiche della Bce". 
"Abbiamo inviato una lettera di denuncia alla BCE. Ora attendiamo una risposta", fanno sapere dalla Ceo. LA Bce ha tempo fino alla fine di ottobre per rispondere. Al di là del peso reale della denuncia, la notizia non concorre certo a calmare le acque in una settimana importante per l'Euro. La Banca centrale europea si riunirà giovedì per decidere sull'eventuale taglio dei tassi.
 http://affaritaliani.libero.it/economia/draghi-sotto-inchiesta310712.html

martedì 24 luglio 2012

Peggio che in Grecia!ESM e Fiscal Compact: parlamentari hanno votato... senza sapere di cosa si tratti!

mario monti governo Si preannunciano 20 anni di rigore e 45 miliardi di aumento tasse e tagli alle spese ogni anno. Ma la maggior parte dei deputati dimostra di non sapere nulla a riguardo.

lunedì 16 luglio 2012

“Manipolazione di mercato pluriaggravata e continuata” L’indagine avviata mesi fa dalla Procura di Trani !

e nel procedimento verrà chiamata ad esprimersi anche la Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa), a cui nell’atto della Procura viene richiesto di valutare l’opportunità di continuare a far operare S & P in Italia. La Commissione a questo punto potrebbe persino decidere di costituirsi parte civile e/o mandare gli atti all’Esma (European Sales and Marketing Association) affinché valuti a sua volta l’apertura di una indagine per quanto di sua competenza. Tra le valutazioni più sospette, ci sono quelle del 20 maggio e dell’ 1 luglio 2011, per colpa delle quali vi furono ingenti danni all’economia e l’immagine del nostro Paese.

venerdì 13 luglio 2012

Giunge in Parlamento la prima interrogazione rivolta al Ministero degli Affari Esteri sull'espropriazione dell'investimento nella Dalmatinka Nova in Croazia.


... de La distributrice dei Fratelli Ladini, presentata dall’Onorevole Roberto Menia.

 Nel testo letto emerge non solo l’intera assurda vicenda caratterizzata dalle violazioni del Ministro delle Finanze croato, che ha portato al fallimento della fabbrica, ma anche un chiaro invito rivolto alla Farnesina ad intervenire per la tutela degli investitori italiani e così per il rispetto della Convenzione italo-Croata sulla Protezione e Tutela degli investimenti. Si attende, così, una replica del Ministero degli Esteri italiano perché spieghi quali misure si intendano adottare in sede internazionale e diplomatica per tutelare gli interessi e garantire i diritti dell'impresa italiana dei Fratelli Ladini, in particolare nei confronti del Ministero delle Finanze croato.

 http://osservatorioitaliano.org/read.php?id=102373


Interrogazione a risposta scritta 4-16944 
presentata da Roberto Menia
mercoledì 11 luglio 2012, seduta n.664 
MENIA. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
risulta all'interrogante che da diversi anni l'ambasciata italiana a Zagabria e comunque il Ministero degli affari esteri siano a conoscenza dell'odiosa vicenda riguardante l'espropriazione dell'investimento sulla Dalmatinka Nova di un'azienda italiana, «La distributrice» dei Fratelli Ladini;

giovedì 12 luglio 2012

...in altre nazioni "c’è vita" in Parlamento!

Un'immagine del Senato. REUTERS/Alessandro Bianchi
....ed è proprio nella Germania della Merkel che parlamentari, intellettuali ed ex rappresentanti di alte cariche istituzionali si stanno mobilitando contro queste strategie finanziarie che determinano un indebolimento dei poteri delle singole nazioni, ormai in balia di "giochi di potere" internazionali tutt’altro che rassicuranti.

 In questo contesto è ovvio che la difesa dei valori costituzionali approda in tribunale, che in tal senso diviene il principale campo di battaglia politico, almeno nel breve termine.

 Non è facile per i politici italiani, che hanno probabilmente puntato tutto sull’assenza di dibattito pubblico, accettare che un obiettivo politico gigantesco come l’ESM possa essere messo in discussione dalla magistratura d’oltre confine. Sempre colpa dei giudici, potrebbe sostenere qualcuno, stavolta non necessariamente di "destra"

 In Germania parlamentari, intellettuali ed ex personalita' rappresentanti di alte cariche istituzionali si sono mobilitati contro le strategie che minano i poteri e la sovranita' di una nazione.


Senato ratifica fiscal compact e Esm, passano alla Camera


ESM venga messo in discussione anche in Italia

 http://www.wallstreetitalia.com/article/1409002/crisi-globale/esm-venga-messo-in-discussione-anche-in-italia.aspx