Lettera
aperta ai candidati e partiti in occasione delle elezioni
Il
MediaClub Germania, l’associazione che raggruppa giornalisti
appartenenti a testate italiane e tedesche, esprime preoccupazione
per la scarsità dell'informazione e del confronto che stanno
caratterizzando lo svolgimento della campagna elettorale tra la
comunità italiana in Germania e nella Circoscrizione Estero in
genere.
La
prossima consultazione elettorale del 24 febbraio assume, in questo
momento di crisi economica e identitaria europea, un significato
particolare soprattutto per le comunità italiane sul vecchio
continente
Le
situazioni, le attese, i timori di queste comunità sensibili alle
dinamiche e al destino dei rapporti all’interno dell’UE sembrano
invece quasi totalmente assenti dal dibattito sui media italiani (ad
eccezione di un paio di tavole rotonde su RAI1) e dai programmi della
maggiorparte dei partiti.
Invece
di rappresentare un passo avanti nei rapporto tra italiani all’estero
e paese di origine, il diritto di voto all’estero sembra aver
accelerato una politica di smobilitazione degli organi di
rappresentanza e delle strutture informative, sociali e culturali a
favore degli italiani all’estero.
Ai
candidati della Ripartizione Europa e alle liste che si presentano il
MediaClub Germania chiede di includere nei loro programmi:
-
Creazione
da parte del servizio pubblico radiotelevisivo di appositi programmi
con rispettivi siti internet per gli italiani all'estero, che non
solo tengano vivo il legame con la lingua e la cultura italiana ma
che informino anche l’Italia sulla vita delle comunità italiane
all’estero e l' interagire di esse nel paese di accoglienza.
Programmi per gli italiani all’estero fatti, come nel passato, di
riciclaggio di servizi e filmati presi qua e là da altre
trasmissioni radiotelevisive sono obsoleti e alla luce delle attuali
tecnologie di scarsa utilità.
-Il
ricorso per la produzione di questi nuovi programmi a giornalisti
qualificati, integrati tra le comunità italiane e che ne conoscano
le problematiche.
-Il
diritto, anche degli italiani all’estero, di accedere ai programmi
radiotelelvisivi pubblici e sui loro siti internet, senza
incomprensibili divieti che nuocciono tra l’altro alla diffusione
della lingua e della cultura italiana.
-Riforma
e attualizzazione dell’Albo dei media italiani all’estero che non
corrisponde più alla situazione attuale.
-
Nel futuro assetto del CGIE vengano tenute in considerazione le
realtà di comunicazione in lingua italiana presenti nei vari paesi,
creando una commissione ad hoc di giornalisti italiani che risiedono
e operano all'estero e che faccia da tramite tra le comunità,
l'organismo stesso e il Governo. Fino ad oggi, temi e decisioni prese
e affrontate dal CGIE sono rimaste per la maggiorparte tabù.
Renzo Brizzi, Presidente MediaClub Germania
Colonia, 30 gennaio 2013
Renzo Brizzi, Presidente MediaClub Germania
Colonia, 30 gennaio 2013
http://mediaclubgermania.blogspot.gr/